Cerca
Close this search box.

Come scegliere i purificatori d’aria più adatti in casa

Il purificatore d’aria è un dispositivo che ha la capacità di filtrare l’aria all’interno di un ambiente, in modo da eliminare le eventuali particelle tossiche ed inquinanti che possono essere presenti. È davvero molto importante prestare attenzione alla qualità dell’aria all’interno della casa, soprattutto nelle grandi città, dove i livelli di inquinamento raggiungono valori molto alti. Sul mercato esistono tantissimi prodotti di questo genere, che sono in grado di pulire l’aria e togliere quelle particelle inquinanti, per evitare che si possa respirare un’aria non pulita. Ma come fare a scegliere un purificatore d’aria e come avere la possibilità di fare la scelta migliore? Chiariamo subito alcuni aspetti a questo proposito.

Il meccanismo di funzionamento base

Per fare la scelta migliore in termini di purificatori d’aria, dobbiamo essere consapevoli innanzitutto di come funzionano questi dispositivi. In genere un purificatore è dotato di almeno due sistemi di filtraggio. Il primo di essi è costituito dal filtro HEPA, un filtro specifico che riesce a trattenere particelle fino ad un diametro di 0,3 micrometri, secondo ciò che è indicato anche dalla rispettiva normativa europea.

Il secondo elemento di filtraggio è rappresentato, invece, dai filtri ai carboni attivi, che danno la possibilità di trattenere quelle particelle che sono spesso responsabili dei cattivi odori. Soprattutto i filtri ai carboni attivi sono applicati agli ambienti dedicati alla cucina e alla preparazione dei cibi in generale.

Come scegliere e dove installare il purificatore

Un’altra caratteristica importante di cui si deve tenere conto quando si decide di acquistare un purificatore d’aria per la casa è rappresentata dal luogo dell’installazione. Infatti il purificatore d’aria dovrebbe essere installato nell’ambiente in cui si passa il maggior tempo della giornata oppure nelle stanze più esposte agli agenti inquinanti.

In questo senso dobbiamo tenere conto di alcune aree specifiche, che non sono determinate soltanto dal salotto, dove ci può essere per esempio il balcone. Infatti anche in cucina o in bagno si possono formare delle particelle che, respirate con l’aria, possono rivelarsi dannose.

Naturalmente non dobbiamo procedere a caso, scegliendo una di queste stanze che abbiamo nominato per installare il purificatore, ma bisogna valutare attentamente l’ambiente e calcolare la superficie o il volume della zona in cui intendiamo installare il dispositivo.

Questo fattore è molto importante perché così evitiamo di fare un acquisto sbagliato comprando un purificatore sottodimensionato o sovradimensionato. È soltanto valutando con precisione le caratteristiche dell’ambiente domestico che riusciremo a fare la scelta giusta, anche rispettando le nostre esigenze.

Le caratteristiche del design

I modelli a disposizione in commercio per quanto riguarda i dispositivi di purificazione dell’aria sono tanti, per cui possiamo scegliere anche dal punto di vista estetico in base ai nostri gusti personali, ma anche tenendo conto dell’abbinamento al nostro stile di arredamento che abbiamo in casa.

Infatti nella scelta del purificatore non dobbiamo soltanto prendere in considerazione le caratteristiche tecniche, ma anche quelle relative all’impatto estetico che esso può generare nel nostro ambiente domestico.

I prezzi da tenere in considerazione

Proprio perché abbiamo detto che ci sono tantissimi modelli di questi dispositivi, che obbediscono anche ad una qualità più o meno elevata di funzionamento, è facile rendersi conto di come i prezzi possano essere molto diversi.

Infatti le esigenze di costo si adattano perfettamente ad ogni tipo di budget che abbiamo a disposizione, visto che si possono trovare anche dei purificatori economici ed altri che rientrano all’interno di fasce di prezzo più alte. Tutto sta nel riuscire a conciliare il rapporto qualità-prezzo. Soltanto in questo modo possiamo scegliere i migliori purificatori d’aria che vanno bene per la nostra casa. Esistono insomma tantissime opportunità che possiamo adattare alle esigenze di cui siamo portatori, per respirare un’aria di buona qualità.

Condividi questo articolo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.