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I vantaggi di un depuratore d’acqua per la propria abitazione

I depuratori d’acqua domestici sono dispositivi che servono a filtrare l’acqua e a depurarla rispetto alla presenza di batteri o di altre sostanze che potrebbero esserci nei rubinetti e nell’impianto idrico, così che l’acqua stessa possa risultare più sicura e più pulita. Questo non vuol dire, ovviamente, che l’acqua di casa non sia potabile, anche perché viene sottoposta a controlli regolari. Con un sistema di depurazione supplementare, però, si può essere ancora più sicuri e bere l’acqua che si desidera in base alle proprie preferenze.

Come funzionano i depuratori

I depuratori d’acqua domestici si basano su un meccanismo di funzionamento variabile a seconda del modello di riferimento. Nel caso di un depuratore a osmosi inversa, per esempio, l’acqua viene fatta passare attraverso una membrana grazie a cui tutte le particelle indesiderate possono essere trattenute: si tratta di una soluzione ideale con una concentrazione molto alta nell’acqua di nitrati e sostanze saline. Un depuratore dotato di filtri a carbone attivo, invece, viene venduto in genere in abbinamento con lampade a raggi ultravioletti utili per contrastare la proliferazione di batteri; permette di rimuovere il cloro dall’acqua, ma è un sistema che ha bisogno di una manutenzione regolare e con un costo elevato.

Perché scegliere un depuratore

Un depuratore d’acqua casalingo assicura molteplici benefici, a cominciare dalla possibilità di ridurre il numero di bottiglie di acqua che si consumano ogni giorno; il che va a influire in positivo anche sulla produzione di rifiuti domestici. Il depuratore, poi, è fondamentale quando si ha a che fare con un impianto idrico dotato di tubature non recenti, e permette di aver la sicurezza che quella che proviene dal rubinetto sia acqua salubre. La presenza di un sistema di filtraggio extra rappresenta una tutela in più per la salute, in quanto permette di eliminare le impurità e i batteri. Tanti anche i vantaggi per un nucleo familiare numeroso, dato che nel giro di breve tempo possono essere ammortizzati i costi dell’impianto.

La comodità dei depuratori d’acqua domestici

Tenere in casa un depuratore acqua vuol dire non essere costretti a comprare ogni settimana casse di acqua al supermercato, e magari poter contare anche sull’acqua frizzante se si installa un gasatore. Ma come si fa a scegliere il depuratore giusto? Alcuni sono posizionati sotto il lavello, mentre altri vengono collocati sottobanco o sottozoccolo. Uno degli aspetti da prendere in considerazione in vista di un eventuale acquisto è la capacità, in litri all’ora, che può essere garantita.

I vantaggi per l’ambiente

Anche dal punto di vista dell’ambiente un depuratore d’acqua casalingo si dimostra una soluzione comoda e pratica, ma soprattutto vantaggiosa. Acquistare una quantità minore di plastica vuol dire, per altro, dover fare i conti con costi di smaltimento più bassi, ma anche con un minor inquinamento necessario per il trasporto delle bottiglie dal luogo di produzione al supermercato e dal supermercato a casa. Quello che ne deriva è un circolo virtuoso che si concretizza in un minor numero di camion in strada e, soprattutto, in una quantità inferiore di emissioni di anidride carbonica, che – come noto – sono alla base dell’effetto serra.

I benefici per il benessere e la bellezza

Depurare l’acqua di casa genera anche benefici per i capelli e per la pelle. L’acqua dura, infatti, determina uno spreco della maggior parte del sapone, in quanto dalla reazione con il carbonato di calcio deriva una schiuma insolubile che, nel corso del lavaggio, si dimostra poco efficace. I saponi per l’igiene personale, i balsami e gli shampoo, invece, con l’acqua dolce assicurano prestazioni migliori. La pelle, così, appare più luminosa e più liscia, mentre i capelli sembrano più elastici e più forti.

Il gusto dell’acqua

La tecnica dell’osmosi inversa è ritenuta quella più sicura per filtrare l’acqua. Quest’ultima viene fatta passare attraverso delle membrane osmotiche, che permettono di ridurre il residuo fisso: in questo modo l’acqua diventa leggera e soprattutto pura, senza sostanze nocive. L’acqua che viene filtrata, così, può essere distinta in due flussi differenti: l’acqua leggera e buona è quella che proviene dal rubinetto, mentre l’altra acqua è quella con le impurità e con un contenuto eccessivo di sali. Non è più vero, insomma, che l’acqua di rubinetto abbia un sapore poco gradevole. Il gusto è migliore anche perché si può intervenire direttamente sulle proprietà organolettiche.

Buoni motivi per puntare su un depuratore

Nella maggior parte dei casi l’acqua in bottiglia viene comprata non per una reale preferenza, ma più che altro per un fatto di comodità o addirittura per pigrizia. Con dei sistemi di depurazione di qualità, invece, vale la pena di iniziare a bere l’acqua di rubinetto. Il depuratore fa sparire le tracce di metalli pesanti, di piombo o di arsenico, e al tempo stesso rende la casa più piacevole e la vita quotidiana meno faticosa.

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