Mensole galleggianti legno

Mensole Galleggianti Legno: Idee, Consigli e Segreti da Sapere

Le mensole galleggianti legno sono uno degli elementi d’arredo più amati dagli appassionati di design moderno.

In questo articolo scoprirai tutto quello che c’è da sapere: cosa significa esattamente il termine “galleggiante”, quanto peso reggono in sicurezza, i trucchi pratici per renderle più robuste, quali tipi di legno conviene scegliere per un effetto elegante e duraturo, e persino come fissarle al muro senza errori.

Non mancheranno ispirazioni dai modelli più venduti di IKEA e qualche idea creativa che ti farà dire “devo assolutamente provarlo a casa!”. Preparati quindi a un viaggio tra consigli utili, curiosità e spunti pratici per trasformare una semplice mensola in una protagonista del tuo arredamento. Se ami gli spazi ordinati ma con carattere, continua a leggere: questa guida ti renderà un vero esperto di mensole fai-da-te e ti darà anche qualche spunto decorativo extra per catturare gli sguardi dei tuoi ospiti.

Mensole galleggianti legno
Mensole galleggianti legno

Cosa significa mensole galleggianti legno?

Le mensole galleggianti sono quelle senza supporti visibili. A differenza delle mensole tradizionali, che poggiano su staffe metalliche esterne, queste sembrano letteralmente sospese nel vuoto.

L’effetto è moderno e minimalista, perfetto se vuoi dare armonia agli ambienti senza interruzioni visive.

La magia sta nella ferramenta: il sistema di fissaggio è nascosto all’interno del legno o all’interno del muro. Questa caratteristica le rende ideali non solo per chi ama un design pulito, ma anche per chi vuole ottimizzare lo spazio evitando ingombri.

In soggiorno puoi usarle per esporre libri o foto di famiglia, in cucina per barattoli e spezie, e persino in bagno come piano d’appoggio per candele e beauty essentials.

Quanto peso può reggere una mensola in legno?

La resistenza dipende da tre fattori:

  • Lo spessore della mensola,
  • Il tipo di fissaggio,
  • Il materiale del muro

In media, una buona mensola flottante in legno massello di 4-5 cm regge tranquillamente 20-25 kg se il fissaggio è corretto. Quelle più sottili, invece, difficilmente superano i 10 kg.

Un consiglio? Non appoggiarci mai un acquario o elettrodomestici pesanti: rischieresti di ritrovarti un “cascatone” spettacolare ma poco divertente da pulire.

Come irrobustire una mensola?

Vuoi evitare cedimenti nel tempo? Ci sono piccoli trucchi per aumentare la stabilità delle tue mensole galleggianti in legno.

Scelta delle viti: usa tasselli lunghi e resistenti. Non risparmiare sul materiale, perché la differenza si vede (e si sente).

Punti di fissaggio: meglio più ancoraggi distribuiti piuttosto che pochi centrali.

Doppia mensola nascosta: alcuni fai-da-te aggiungono una tavola più sottile incollata sul retro, per distribuire meglio il peso.

Parete adatta: montare su cartongesso è possibile, ma richiede tasselli specifici e attenzione estrema.

Se ben rinforzata, una mensola può sopportare oggetti pesanti come collezioni di libri o lampade da tavolo.

Quale legno usare per mensole?

La scelta del legno è cruciale, sia per stile che per resistenza.

Mensole galleggianti legno
Mensole galleggianti legno

Rovere: elegante, robusto e senza tempo. Ottimo per soggiorni moderni.

Faggio: resiste bene al peso, adatto a cucine e spazi molto vissuti.

Pino: più economico, ideale se vuoi un effetto rustico o shabby chic.

Noce: pregiato, con venature calde che arredano da sole.

Vuoi un’idea originale? Combina più essenze nello stesso ambiente: ad esempio rovere chiaro in soggiorno e noce scuro nello studio. Il contrasto darà movimento e personalità.

Come si fissano le mensole in legno al muro?

Questo passaggio è il cuore del progetto. Il metodo più classico prevede reggi-mensola nascosti, che si avvitano al muro con tasselli e poi vengono “inghiottiti” dalla mensola stessa.

I passi generali sono:

  • Segna sul muro il livello preciso con una livella,
  • Pratica i fori con un trapano adatto al materiale della parete,
  • Inserisci i tasselli e fissa i supporti metallici,
    Infila la mensola sugli steli fino ad aderenza completa

Un trucco extra? Per aumentare l’aderenza, puoi usare un po’ di colla per legno nella parte interna, così da ridurre al minimo oscillazioni future.

Mensole in legno IKEA: i modelli più venduti

Se non hai voglia di metter mano a progetti complessi, c’è sempre IKEA che propone soluzioni pronte e facili da montare.

Di seguito, alcuni modelli apprezzatissimi:

LACK: l’icona delle mensole galleggianti, economica e disponibile in vari colori. Perfetta per chi ama minimalismo e semplicità.

BERGSHULT + EKBY: combinazione versatile di mensola e staffa invisibile.

MOSSLANDA: pensata per quadri e cornici, con bordo rialzato che evita cadute accidentali.

HJÄLPA: adatta agli interni degli armadi, ma usata anche come scaffale galleggiante leggero.

Per chi ama personalizzare, basta un po’ di carta adesiva o vernice per trasformare una mensola basica in un vero pezzo unico!

Le mensole galleggianti legno sono quindi un’opzione versatile, elegante e sorprendentemente pratica per arredare qualsiasi ambiente.

Con il giusto fissaggio e una scelta di materiali oculata, possono diventare protagoniste invisibili che rendono la casa più funzionale e stilosa.

👉 LEGGI ANCHE: Idee creative con mobili IKEA: reinventare la tua casa con stile

Total Design, La Redazione

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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