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4 errori da evitare per allungare la vita del tuo frigorifero

Tenere sotto controllo gli elettrodomestici è un’attività indispensabile non solo per garantirsi il corretto funzionamento dell’elettrodomestico, ma anche per ridurre i consumi. Dopo l’aumento dei costi dell’energia, le ricadute in bolletta sono numerose e, secondo i dati, un frigorifero può arrivare a costare un euro al giorno. A incidere su questo costo è sicuramente la classe energetica, ma un consumo eccessivo può anche dipendere da mancati interventi di manutenzione o da utilizzi sbagliati, che aiutano a risparmiare appunto e a far durare di più il frigorifero.
Scopriamo insieme quali sono i 4 errori da evitare per allungare la vita del tuo frigorifero.

Scegli la posizione corretta

Per assicurare al frigorifero una lunga vita bisogna partire dal giusto posizionamento, che dev’essere lontano da fonti di calore e ad almeno 10 centimetri dalla parete. La motivazione di questa precisa collocazione deriva dal funzionamento dell’elettrodomestico. Il frigorifero infatti raffredda l’interno grazie alle resistenze collocare nella parte posteriore. Queste utilizzano energia elettrica per operare e tendono a surriscaldarsi. Se quindi il frigorifero è attaccato alla parete ed è vicino ai fornelli ad esempio, si rischia di riscaldare troppo la valvola, con la conseguenza di malfunzionamenti e anomalie alla temperatura interna.

Non caricare troppo il frigorifero

Il frigorifero è l’elettrodomestico deputato alla conservazione dei cibi e quindi sicuramente si possono inserire diversi alimenti. Bisogna però stare attenti al sovraccarico, perché il troppo cibo potrebbe portare a dei guasti e a un innalzamento della temperatura interna dato l’eccessivo sforzo richiesto al motore per refrigerare tante cose, con il risultato inoltre di far andare a male i prodotti prima della scadenza.

Disponi bene i cibi

I cibi, oltre a non essere eccessivi, devono anche essere disposti in un certo modo all’interno del frigorifero, perché ogni ripiano, in base alla temperatura, è pensato per una tipologia di alimento. Il cassettone in basso è riservato a frutta e verdura perché necessitano di temperature più alte della media del frigo per conservarsi. I ripiani alti sono riservati ai cibi da consumare a breve o già cotti e che necessitano poi di essere riscaldati. Negli scompartimenti centrali vanno invece inseriti affettati, salse e cibi a media conservazione. Le bibite, che hanno bisogno di una temperatura non eccessivamente bassa per raffreddarsi, vanno collocate nei ripiani interni allo sportello.
Se si affiancano cibi diversi, è bene lasciare qualche centimetro di distanza per evitare contaminazioni.

Manutenzione del frigorifero

La manutenzione è essenziale per ogni elettrodomestico, perché un malfunzionamento genera un’anomalia su tutto il sistema e può portare a rotture di componenti o, nelle situazioni più gravi, alla necessità di sostituire l’elettrodomestico. Bisogna dunque intervenire con tempestività se noti delle cose che non vanno.

Se ti stai chiedendo ad esempio cosa rende il frigorifero rumoroso, tra le risposte ci può essere sicuramente la presenza di condensa o di ghiaccio, provocata da un malfunzionamento del termostato o delle resistenze che, nei frigoriferi moderni no frost, dovrebbero scongiurare la formazione del ghiaccio.  Il consiglio è di verificare sempre ci sono delle piccole formazioni di ghiaccio nelle parti interne.
Altra cosa da verificare è la pulizia del filtro, che può intasarsi con residui di cibo o piccoli elementi delle confezioni. Il pericolo è la proliferazione di germi e batteri.

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