La scelta della porta blindata per la propria abitazione deve basarsi su una serie di fattori chiave. Prima di tutto, il suo grado di resistenza ai tentativi di effrazione, che è classificato in 6 differenti classi a seconda dell’efficacia. Poi, l’isolamento termico e acustico, che contribuisce a mantenere stabile la temperatura interna e a ridurre i rumori provenienti dall’esterno. Fondamentale anche la presenza di certificazioni, così come il tipo di serratura, il telaio, la cerniera ed eventuali funzionalità aggiuntive elettroniche e smart.
Uno degli aspetti cruciali riguarda poi lo stile della porta blindata, in base ai materiali e alle finiture utilizzati: i portoni di ingresso con pannelli personalizzati non solo incidono sulla durata e sulla resistenza agli agenti atmosferici, ma permettono anche di armonizzare la porta con l’estetica dell’abitazione, sia all’interno che all’esterno. In questo articolo ci concentriamo proprio su quest’ultimo aspetto.
I principali materiali per i pannelli esterni di una porta blindata
I principali materiali per i pannelli esterni di una porta blindata sono l’alluminio e l’acciaio inox. Il primo è estremamente resistente agli agenti atmosferici ed è anche verniciabile e disponibile in varie finiture, così da legarsi allo stile estetico dell’abitazione, oltre che soggetto a scarsa manutenzione. Il secondo è robusto e duraturo, indicato per contesti ad alta esposizione o dove la sicurezza è prioritaria.
C’è il PVC, che rappresenta la scelta più economica, ma non riduce la qualità: è resistente all’umidità, pratico, richiede una manutenzione basica ed è perfetto per ambienti moderni e pratici. Esistono poi porte blindate in legno trattato per esterni, che richiede però più manutenzione per mantenersi integro nel tempo e in laminati speciali, ovvero pannelli realizzati con materiali sintetici stratificati, pensati per resistere agli agenti esterni e con grande varietà estetica.
Infine, i pannelli laccati permettono di personalizzare la porta con superfici uniformi, sono disponibili in una vasta gamma di colori e sono facili da pulire.
I principali materiali per i pannelli interni di una porta blindata
Rispetto ai pannelli esterni, che devono resistere agli agenti atmosferici, i pannelli interni di una porta blindata hanno soprattutto una funzione estetica e di isolamento.
Tra i materiali più diffusi troviamo il legno, con essenze naturali o impiallacciate che offrono varietà di tonalità e texture. Molto popolari sono anche i MDF o HDF rivestiti, ovvero pannelli in fibra di legno ad alta densità, ricoperti da pellicole melaminiche, laminati o finiture effetto legno, così come i puri laccati, verniciati in diversi colori, con superfici lisce e uniformi.
Non mancano poi pannelli interni progettati in materiali compositi e sviluppati per unire legno, laminati o altri rivestimenti decorativi.
Le finiture di una porta blindata
La finitura contribuisce alla parte estetica della porta blindata, con l’obiettivo di rendere armonioso tutto il contesto abitativo.
All’interno vanno per la maggiore soluzioni decorative come il legno impiallacciato e i pannelli laccati o laminati, che permettono di coordinare la porta con l’arredo e rendono l’ambiente più accogliente. All’esterno, invece, si usano finiture che pur abbinandosi allo stile della casa, hanno come obiettivo primario rafforzare resistenza e durata della porta e garantire protezione dagli agenti atmosferici.
Non mancano le opzioni personalizzate, come finiture bicolore, texture particolari o inserti decorativi, che consentono di adattare la porta a contesti diversi, così come texture più opache e minimal, ideali per le abitazioni moderne e contemporanee.
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Total Design, La Redazione
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