Ogni autunno l’India si illumina di migliaia di luci, scintille e colori in un’esplosione di energia e gioia che conquista chiunque. La Diwali festa indiana delle luci 2025 è uno degli eventi più affascinanti e spirituali del calendario indiano, celebrato con lampade accese, dolci speziati e sorrisi infiniti.
In questo articolo scopriremo che cos’è il Diwali, perché si festeggia, cosa simboleggia e quanto dura questa straordinaria festa, senza dimenticare i doni e i piatti tradizionali che la rendono unica.
Diwali festa indiana delle luci: che cos’è la festa delle luci?
Il termine “Diwali” deriva dalla parola sanscrita “Deepavali”, che significa “fila di luci”. È proprio questo il simbolo centrale della festa: una lunga serie di lampade a olio, chiamate “diyas”, accese per celebrare la vittoria della luce sulle tenebre e del bene sul male.
Durante il Diwali festa indiana delle luci 2025, le strade, le case, i templi e i palazzi si trasformano in paesaggi luminosi, ricchi di decorazioni scintillanti e profumi di incenso.
In India, il Diwali non è una semplice festa religiosa, ma un evento che coinvolge persone di tutte le fedi e culture. È un momento di rinnovamento spirituale e familiare: le case vengono pulite e decorate, si acquistano nuovi vestiti e si preparano dolci tipici in abbondanza.
Le città più grandi, come Mumbai, Jaipur e Varanasi, si riempiono di fuochi d’artificio, musica e mercatini. Ogni lampada accesa rappresenta la speranza, la prosperità e la purezza del cuore, illuminando la via verso un futuro migliore.
Perché si festeggia il Diwali e cosa si fa nel Diwali?
Le origini di questa festività risalgono a tempi antichissimi e ogni regione dell’India attribuisce al Diwali un significato specifico.
Nella tradizione induista, il Diwali commemora il ritorno del principe Rama ad Ayodhya dopo 14 anni di esilio e la sua vittoria sul demone Ravana. Per celebrare il suo ritorno, gli abitanti decisero di accendere file di lampade per illuminarne il cammino.
Durante la Diwali festa indiana delle luci 2025, le celebrazioni iniziano settimane prima: si acquistano regali, si decorano le abitazioni e si preparano rangoli, disegni colorati realizzati con polveri di riso e fiori. Le famiglie si riuniscono per scambiarsi doni, pregare insieme alla dea Lakshmi, simbolo di fortuna e prosperità, e condividere pietanze tradizionali.
Uno dei momenti più emozionanti è la notte principale del Diwali, quando milioni di lampade vengono accese contemporaneamente. Le risate, i suoni dei tamburi e il profumo dei dolci creano un’atmosfera magica che unisce le persone, indipendentemente dalla loro provenienza.
Cosa simboleggia il Diwali?
Il Diwali è molto più di una festa luminosa: è un messaggio di speranza, fede e rinnovamento interiore. Rappresenta la vittoria della luce sull’oscurità, del bene sul male e della conoscenza sull’ignoranza. Ogni candela accesa ricorda che la luce spirituale è più potente delle ombre della vita quotidiana.
Durante la Diwali festa indiana delle luci 2025, molti credenti dedicano le loro preghiere a Lakshmi, dea della ricchezza, e a Ganesha, dio che rimuove gli ostacoli. In molte famiglie, si pratica anche la pulizia approfondita della casa: un gesto simbolico che rappresenta il desiderio di eliminare le energie negative e accogliere quelle positive. Questa combinazione di ritualità e convivialità è ciò che rende il Diwali così speciale, unendo tradizione, fede e amore per la vita.
Quanti giorni dura il Diwali?
Il Diwali non si esaurisce in una sola notte, ma abbraccia un periodo di cinque giorni, ognuno con un suo significato specifico:
– Primo giorno (Dhanteras): si celebra la prosperità e si acquistano oggetti d’oro o nuovi utensili per portare fortuna.
– Secondo giorno (Narak Chaturdashi o Choti Diwali): si commemorano la luce e la purificazione, preparando il corpo e la casa alla festa principale.
– Terzo giorno (Lakshmi Puja): il giorno più importante, dedicato alla dea Lakshmi. Le lampade vengono accese e le famiglie pregano per abbondanza e benedizioni.
– Quarto giorno (Govardhan Puja): si onora il dio Krishna con cibo e offerte.
– Quinto giorno (Bhai Dooj): è la giornata dedicata all’amore tra fratelli e sorelle, con scambi di doni e auguri.
Durante questi giorni, l’India intera si tinge di colori intensi e di profumi speziati. Nelle città, i mille fuochi d’artificio illuminano il cielo, mentre nei villaggi le famiglie condividono piatti e preghiere in un clima di profonda armonia.
Cosa si regala al Diwali?
Il Diwali è anche il momento perfetto per esprimere affetto e gratitudine attraverso i regali. Tra i doni più comuni troviamo i dolci tradizionali, le candele profumate e i set di lampade in terracotta decorata. Donare è un modo per augurare prosperità, felicità e fortuna.
In epoca moderna, le persone amano regalarsi anche abiti tradizionali come il sari o il kurta, gioielli, profumi, e accessori per la casa.
Durante la Diwali festa indiana delle luci 2025, molte famiglie optano per regali sostenibili o artigianali, in linea con i valori di rispetto e consapevolezza che la festa promuove. Ricevere un dono durante il Diwali è un simbolo di amore e di buoni auspici per l’anno a venire.
Cosa si mangia durante il Diwali?
Il cibo è il cuore pulsante del Diwali. Ogni regione dell’India propone ricette diverse, ma tutte condividono un denominatore comune: il piacere della condivisione.
Tra i dolci più famosi troviamo il Ladoo, il Barfi e il Jalebi, preparati con latte condensato, farina di ceci e sciroppi aromatici.
Nei pasti salati, si gustano piatti a base di spezie e legumi: il Chole Bhature, le Samosa, e il Pulao speziato non mancano mai sulle tavole imbandite.
Durante la Diwali festa indiana delle luci 2025, il profumo di cardamomo, zafferano e cocco invade le strade e rende l’atmosfera ancora più festosa. Il cibo, come la luce, unisce le persone, creando legami e sorrisi autentici.
Alla fine, il Diwali festa indiana delle luci 2025 non è solo una festa: è un inno alla vita, alla speranza e alla felicità condivisa. In India e nel mondo, milioni di persone accendono le loro lampade per celebrare la luce interiore che ognuno porta con sé.
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Total Design, La Redazione
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