Spesso vengono usate per irrigare giardini e orti ma in molti casi si usano per motivi professionali. Le pompe sommerse sono diverse, efficienti, affidabili. Non vanno confuse con quelle sommergibili. Sono in grado di tirare fuori una quantità di acqua impressionante in pochissimo tempo. La scelta? A seconda delle esigenze.
Precise nel loro funzionamento
Il suo utilizzo è indispensabile in quelle situazioni in cui c’è da aspirare quantità d’acqua. La pompa sommersa allo stesso tempo però è molto facile da usare, andrà sott’acqua all’interno della cavità in cui intervenire. Il suo meccanismo si basa sulla pressione data all’acqua che tornerà in poco tempo in superfice. Questo grazie all’energia centrifuga che può permettere un lavoro anche nei pozzi a quasi 300 metri (sì, 300 metri!) di profondità in un tempo relativamente breve.
Le pompe sommerse anche per uso professionale
La pompa sommersa per pozzo professionale è presente sul mercato di riferimento in diversi prodotti affidabili, sicuri, veloci e anche a prezzi vantaggiosi se si pensa al tipo di macchina che si va ad utilizzare. Spesso però accostiamo la pompa sommersa a realtà molto più piccole di cavità profonde centinaia di metri: infatti la pompa è utilizzata per innaffiare i giardini, i campi così come gli orti. Insomma, la pompa sommersa può essere utilizzata perfettamente in diversi momenti e per diverse soluzioni di “prelievo” idrico.
Acqua dal pozzo in casa? Sì ma…
Sì, perché l’acqua può essere ripescata e utilizzata in casa nei campi e giardini come abbiamo detto e anche a livello industriale. Per la casa non bisognerà mai dimenticare che in assenza di una vera e propria depurazione l’acqua proveniente dal pozzo sarà utilizzata per i laghetti in giardino, per la lavatrice, il bagno. Per quanto riguarda gli orti abbiamo già parlato, tuttavia la pompa sommersa può essere compatibile con impianti a goccia, automatici, alla gocciolante, irrigazione con pressione alta. Ottima anche la soluzione del recupero grazie a queste pompe elettriche di acqua nei serbatoi interrati.
Come scegliere quella adatta alle vostre esigenze?
Come scegliere la pompa sommersa migliore? Quale la più adatta? Senza dubbio sono diversi i criteri che dovranno portare alla scelta adatta. Non bisognerà dimenticare lo scopo del recupero acqua, il fine, la quantità di acqua di cui si necessità. Ecco allora che le esigenze indirizzeranno verso la scelta migliore. Qualora non sarete in grado di farlo in maniera autonoma dovrete farvi dire a che altezza si trova la falda acquifera e anche quale sarà l’applicazione dell’acqua.
Pompe sommergibili e quelle sommerse
Spesso si parla di pozzo in maniera (troppo) generica. Ce ne sono molti, di diverse dimensioni e capienza. La loro profondità e diametro cambia e caratterizzerà i pozzi tradizionali (larghezza massima 1,50 m e profondità al massimo di 10 metri) e quelli artesiani o trivellati (stretti e più profondi). Attenzione, comunque, a non confondere i diversi tipi di pompa: quelle sommergibili (anche dette da drenaggio) si caratterizzano per lavorare con acque chiare, reflue, grigie e possono essere anche sommerse in maniera parziale; quelle sommerse ovviamente invece vanno tutte immerse in acqua.