Il cartongesso soffitto è sempre più adottato come soluzione d’arredo. Non solamente una soluzione estetica, ma anche funzionale, così da nascondere efficacemente i collegamenti a soffitto di vari impianti, da quello elettrico a quello idrico, passando per quello di ventilazione. Compreso nella categoria dei controsoffitti, offre molta versatilità e facilità di realizzazione.
Possiamo far applicare cartongesso al soffitto anche per ragioni d’isolamento acustico o termico. Ma anche per ridurre l’altezza dell’ambiente, nel momento in cui la medesima si riveli eccessiva. Sebbene quindi la riduzione di spazio in altezza sia, in linea di principio, un punto a sfavore del cartongesso soffitto, come di tutti gli altri controsoffitti, per questa ipotesi si rivela un punto favorevole, volto a costituire una soluzione.
Soluzione anche di design, con un effetto di arricchimento estetico dell’intero ambiente. Con un cartongesso soffitto si potranno creare gli effetti grafici più svariati, e fornire quel tocco di fantasia mancante a tutto l’arredo, tra colori, forme e texture. Ci sarà comunque differenza tra un controsoffitto avente solamente finalità estetiche da uno che abbia altresì obiettivi funzionali, con quest’ultimo che si rivela una soluzione attrezzata.
Perchè un soffitto in cartongesso?
Oltre a quanto accennato in presentazione, il cartongesso soffitto può essere il mezzo per adeguare la struttura alle normative antincendio, in quanto l’applicazione di prodotti specifici darà luogo ad una superfice, per il medesimo, del tutto ignifuga.
Per l’isolamento termico e acustico, cui si operava riferimento, vi sarà posto per l’isolante nel cartongesso soffitto applicato, in un’apposita intercapedine in esso ricavata. Possibile anche optare per uno strato isolante con funzione sia termica che acustica.
Molte volte, il cartongesso soffitto, si rivela ideale per intervenire con poca spesa sul design dell’ambiente, rinnovandolo. Il cartongesso è molto indicato, tra i materiali per i controsoffitti, anche per la sua poca spesa, oltre che per la sua versatilità. Una volta applicati i relativi pannelli, in un ambiente della casa molto vissuto, si procederà al rinnovo del medesimo, con un’operazione di tinteggiatura dei pannelli. Questi ultimi copriranno degli strati che, anche se per il semplice versante estetico, richiederebbero accurate e costose opere murarie.
La struttura del cartongesso soffitto
Il cartongesso soffitto, così come le altre tipologie di controsoffitto, è così strutturato: vi è la struttura di sostegno e il tamponamento. La struttura di sostegno verrà fissata al soffitto direttamente, oppure solamente appesa a quest’ultimo.
Parliamo di una componente che è solitamente in legno o in metallo, vista la funzione che dovrà assolvere, di struttura portante.
L’elemento di tamponamento è invece realizzato in cartongesso. La componente è costituita da pannelli in cartongesso, con rivestimento offerto da una lastra in gesso.
Vantaggi e svantaggi del cartongesso soffitto
Il cartongesso soffitto genera una sensazione ottica di uniformità con il resto dell’ambiente. Si può inoltre tinteggiare a piacimento, una volta acquistati e applicati i moduli standard, che si possono rinvenire in un punto vendita di bricolage, e l’effetto di visibilità della superficie viene molto apprezzato, guardando verso il soffitto. Utilissimo anche per nascondere tubi aspirazione e impianti.
Una soluzione versatile ed economica, che non a caso è la più apprezzata nel ramo edilizio in materia di controsoffitti. Anche la posa del cartongesso soffitto è molto agevolata. Grazie a questa soluzione economica, si potranno anche apporre gli strati isolanti (con i pannelli adatti) e allocarvi i cavi relativi agli impianti (sempre in pannelli con corrispettive allocazioni).
In merito alla tinteggiatura della superficie, possiamo provvedere alla stessa per il tramite di diverse tecniche. Si può procedere, per il cartongesso soffitto, anche ad intonacatura. O possiamo procurarci dei pannelli di cartongesso soffitto con delle particolari caratteristiche cromatiche già in dotazione. Una soluzione peculiare è quella dei moduli trasparenti, che sono molto leggeri, oltre ad essere coibentati e forati (in alternativa grigliati). La luce vi passa attraverso, con l’effetto d’illuminare i moduli a soffitto.
Volendo approfondire l’aspetto legato all’economicità, il prezzo per metro quadro si aggira attorno alla ventina di euro, e può crescere in relazione alla laboriosità superficiale della finitura (liscia o decorata), alla consistenza, alla complessità strutturale. Tra gli svantaggi, troviamo una sola pecca, relativa ad una più difficile ispezione per la struttura.
Soffitto in cartongesso: idee d’arredo
Se il cartongesso soffitto presenta l’indubbio vantaggio relativo alla continuità che offre, creando delle superfici molto uniformi e compatte, è anche vero che, come per gli altri controsoffitti, si trovano anche nell’altra versione. Il riferimento è alle soluzioni discontinue, i cui moduli con elementi in cartongesso sono applicati a secco, e rimovibili con estrema facilità.
La finalità che perseguono è appunto quella di essere facilmente ispezionati. In questo modo si ovvia alla problematica presentata. Molto usati per gli ambienti di lavoro, sia negli uffici che nell’ambito industriale, non lo sono negli ambienti domestici. Negli ambienti di lavoro, infatti, troviamo impianti molto più numerosi e molto più complessi, rispetto a quelli presenti nelle abitazioni. Ne consegue, quindi, che gli stessi necessitino maggiormente di venire ispezionati.