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sedia dondolo acacia

La sedia con braccioli: una proposta di grande versatilità

La sedia con braccioli, oltre ad offrire un’indiscussa comodità di seduta ed essere molto accogliente per la possibilità di posizionare le braccia, presenta anche un’estetica gradevolissima.

Il Novecento è stato uno spartiacque in molti settori dell’arte, per l’infinita serie di proposte innovative anche nel campo dell’architettura e dell’interior design, attraverso la progettazione di suppellettili che ancora oggi vengono considerate delle vere e proprie icone di stile e di eleganza.

Uno degli oggetti che ha maggiormente subito l’impronta di tali innovazioni è stata la sedia, che, contrariamente a quello che la maggior parte delle persone possa pensare, richiede una complessa progettazione e, da sempre, ha impegnato l’estro di architetti e designer per la sua ideazione.

Nonostante sembri un semplice elemento d’arredo, la sedia viene considerata l’archetipo del design e che, a partire dagli anni venti fino agli anni sessanta, è stata pensata ispirandosi all’arte moderna senza peraltro dimenticare l’esigenza di un’accessibile produzione in serie.

Pertanto gli architetti ed i designer si sono trovati a dover affrontare un duplice problema: da un lato garantire la progettazione di un complemento d’arredo ispirato alle tendenze artistiche, dall’altro lato sperimentare nuove forme utilizzando dei materiali facilmente accessibili e non troppo costosi, per poter offrire i presupposti di una produzione di serie.

Tenendo conto di queste due esigenze, sono state create delle sedie che ancora oggi si possono vedere in abitazioni e luoghi pubblici e che hanno assunto il ruolo di icone di uno stile intramontabile al punto che in alcuni casi è possibile ammirarle anche in musei d’arte moderna.

In particolare, la sedia con braccioli si è sviluppata nel tempo con un’ampia varietà di stili e di forme, più o meno avvolgenti e confortevoli, assumendo il ruolo di una riuscitissima contaminazione tra poltrona e sedia, offrendosi come un oggetto studiato per il comfort dinamico, ma anche per fungere da complemento d’arredo per vari ambienti.

Per la sua estrema versatilità la si può trovare, perfettamente inserita, intorno ad un tavolo da pranzo, accanto ad un tavolino da lettura, in una camera da letto contemporanea o classica come porta abiti, affiancata ad una scrivania o anche in un ingresso.

Sedie con braccioli del passato

Alcuni modelli di sedia con braccioli, progettati nel passato da famosi interior designer, sono ancora disponibili attualmente.

Di seguito vengono illustrati alcuni esempi.

Sedia Wassily di Marcel Breuer

Si tratta di un’indiscussa icona dello stile Bauhaus, ideata nel 1925 dall’architetto Marcel Breuer e costituita da una struttura tubolare in metallo cromato dalle forme sinuose ed arrotondate che regge una tappezzeria in stoffa oppure in pelle. La caratteristica fondamentale è rappresentata da un’estetica minimalista che esalta la linearità geometrica.

La sua denominazione è stata ispirata del nome dell’artista russo Wassily Kandinsky.

Sedia in plastica di Charles e Ray Eames

Progettata nel 1950, è realizzata con una fibra di vetro modellata che sostiene una struttura in plastica (poliestere rinforzato) chiaro esempio di come l’utilizzo di materiali poveri possa sposarsi con un’indiscussa impronta stilistica. Il materiale costitutivo, denominato “Zenaloy”, essendo piuttosto economico, ha permesso di realizzare una vasta produzione di serie a basso costo ma di alta qualità.

Sedia di Gerrit Rietveld

Questa sedia, progettata nel 1917 e poi perfezionata nel 1923, presenta una semplicissima struttura lineare in legno di faggio che sostiene una seduta ed uno schienale colorati di rosso e di blu, ispirati all’arte grafica del famoso pittore Olandese Piet Mondrian. Denominata Rietveld, dal nome del suo artefice, viene da sempre considerata un’icona dell’arte del Novecento.

Sedia Gebruder Thonet con braccioli

Si tratta di un modello classico, ispirato agli intramontabili canoni estetici dell’arte del Novecento, che, per le sue linee inconfondibili e per il materiale costitutivo (la paglia) viene considerata un simbolo senza tempo. La struttura portante è costituita da legno di faggio laccato preferibilmente di nero, incurvato secondo un design sinuoso ed avvolgente, che sostiene una seduta in paglia traforata, tipica della produzione Thonet. Lo schienale è formato soltanto da tre flessuose parti in legno che conferiscono grande slancio e leggerezza; i braccioli sono pure in legno ed hanno una struttura molto sottile.

Sedia Thonet con braccioli in legno

Si tratta di una sedia molto elegante, costituita interamente da massello di frassino laccato, dove lo schienale assume un aspetto quasi aereo per la presenza di due sole aste lignee incrociate a forma di “X”; la seduta è in paglia viennese.

Rivisitazioni moderne delle sedie con braccioli

Ispirandosi alle icone del passato, alcuni designer hanno ideato e progettato nuove interpretazioni della sedia con braccioli.

Di seguito vengono riportate alcune proposte.

Sedia Lei di Federica Ferrara

Si tratta di un modello che riprende i classici canoni di stile del Novecento e, puntando sull’estrema linearità e semplicità delle sue forme, si presenta come un oggetto essenziale ma di grande stile. La sua struttura è costituita da un inserto in legno di teak su alluminio verniciato di colore antracite opaco, che sorregge una seduta ed uno schienale in tessuto tecnico nero.

Youma di Kwik Designmobel

È un oggetto d’ispirazione nettamente classica che presenta linee sinuose che caratterizzano la seduta, lo schienale ed i braccioli (alti o bassi), in stoffa oppure in pelle. La struttura portante è costituita da quattro gambe in tonfino d’acciaio oppure in legno verniciato. Un’ampia gamma di tonalità cromatiche e la possibilità di scegliere il materiale di cui è composta ne fanno una sedia adattissima sia per ambienti privati che per uffici.

Maverick di Birgit Hoffmann

Questa sedia in morbida pelle è caratterizzata da un’estrema leggerezza, conferita dagli spazi vuoti che intercorrono tra schienale e braccioli; la scocca seduta schienale, avvolgente ed ergonomica, si inserisce sulla struttura portante formata da sottili gambe in acciaio a sezione conica.

Jessica di Reflex

Il tratto caratteristico di Jessica dipende dalla leggerezza dovuta alla linearità sottile dei braccioli in legno, che contrastano con il monoblocco formato da seduta e schienale unificati e costituito da metallo schiumato rivestito in pelle oppure nabuk; la struttura portante è fatta da quattro gambe laccate in differenti tonalità cromatiche (bianco, nero, grigio o antracite, avorio, cromo lucido o anche Noce Canaletto).

Louis Ghost di Kartell

Ispirandosi ai classici modelli in stile Luigi XV, il designer Philippe Starck ha progettato questa sedia in policarbonato trasparente e colorato con differenti tonalità cromatiche, in grado di coniugare ironicamente lo stile barocco con l’innovazione contemporanea, ottenendo un fantastico mix d’eleganza.

Amelie di Calligaris

Caratterizzata da uno schienale molto avvolgente con due braccioli corti, Amelie attira l’attenzione per la sinuosità delle sue linee rotondeggianti. La struttura è in legno rivestito da tessuto oppure pelle, con la possibilità di scegliere tra una vasta gamma di colori. Le quattro gambe asimmetriche confermano la contemporaneità del design.

Lastika di Lago

Progettata nel 2011 dall’architetto Velichko Velikov, questa sedia è costituita da una struttura in metallo laccato bianco dalla forma a circonferenza su cui si inseriscono quaranta elastici multicolore, che hanno la capacità di modellarsi esattamente sul corpo di chi si siede. Molto comoda ed estremamente innovativa, Lastika si offre come una soluzione multifunzionale per tutti gli ambienti della casa.

Air-Armchair di Magis

Si tratta di una sedia prodotta in serie con materiale propilenico, progettata da Jasper Morrison nel 2006, che offre notevoli vantaggi a livello sia di costi che di localizzazione dato che è facilmente impilabile ed occupa pochissimo spazio. La struttura lineare presenta i braccioli che si alzano dalla seduta e terminano sullo schienale.

Jazz 3716 di Pedrali

Prodotta a partire dal 2017, Jazz è una sedia in acciaio rivestito in pelle oppure in tessuto; caratterizzata da una linea sobria ed essenziale, che offre un impatto visivo molto equilibrato, soprattutto per la leggerezza del suo telaio.

Per poter visionare una vastissima gamma di proposte nell’ambito delle sedie con braccioli è consigliabile prendere in considerazione il brand Fontanot che offre agli acquirenti articoli di qualità superiore, costituiti da materiali garantiti e nello stesso tempo mostra particolare attenzione al design ed allo stile, mantenendosi sempre aggiornato sui migliori standard di produzione.

 

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