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Specchi

Specchi: Modelli, Materiali, Arredamento e Come Pulirli

Gli specchi sono tra i complementi di arredo più usati e più apprezzati. Si tratta di elementi che non solo arredano ma che si rivelano anche utilissimi: lo specchio, è risaputo, vanta infatti numerose virtù. Oltre a riflettere la nostra immagine, gli specchi sono utili per sistemare il makeup o l’abbigliamento, per migliorare la percezione di una stanza, per aumentare la luminosità dell’ambiente o per definire l’arredo. Gli specchi sono multiuso: si possono utilizzare come testata del letto, possono essere inseriti nell’ingresso per dare il benenuto in casa e per fare in modo di darsi un’ultima occhiata prima di uscire, possono essere appesi sopra il camino o, ancora, possono essere usati in bagno.

Specchi Modelli

Con il termine specchio si definisce una superficie riflettente la luce in modo regolare. Sin dalla sua comparsa sulla Terra l’uomo ha sentito la necessità di vedere la propria immagine. In origine a questo scopo si utilizzava l’acqua, o meglio uno specchio d’acqua: un lago, una pozzanghera, un ruscello. Era un’immagine riflessa mossa e poco chiara. Ma perché gli specchi sono in grado di riflettere le immagini? È una domanda che ciascuno di noi si è posto almeno una volta nella vita, soprattutto da bambini. In realtà il merito non è del vetro, ma in ciò che si cela sotto. Infatti il potere di riflettere la luce non si deve al vetro, bensì alla pellicola metallica che è posta dietro, o meglio al sottile stato di alluminio o argento sul retro.

Esistono poi i falsi specchi (quelli che si vedono spesso nei film durante gli interrogatori), ovvero degli specchi semiriflettenti dove l’argentatura è molto più sottile. È importante avere ben chiaro il modello che si desidera acquistare. Lo specchio da terra poggia o su due o su quattro piedi, può avere una forma ovale o rettangolare e garantisce la visione della persona a figura intera. Per tal motivo è ideale nella cabina armadio e in camera da letto. Lo specchio a parete, invece, è fissato direttamente al muro ed è anche il più diffuso. Può essere collocato praticamente ovunque nella vostra abitazione, dal bagno all’ingresso fino al salone.

Specchi: Materiali

Anche se si distinguono diverse tipologie e finiture di vetro, dallo smerigliato all’opaco, la vera qualità stilistica di uno specchio è data dalla cornice o dal bordo, che può essere di diversi materiali e adatto ad ambienti dallo stile diverso. Lo specchio in legno è particolarmente indicato per un’abitazione dallo stile country e rustico o per una casa di campagna.

Deve la sua personalità alla cornice in legno calda ed accogliente ed è a tuti gli effetti un elemento decisivo dell’arredo. Lo specchio in metallo, grazie allo splendore dell’allumino e dell’ottone, è ideale per conferire eleganza e stile a qualsiasi ambiente che sia un bagno minimalista o un salotto moderno. Sono tantissimi gli specchi in stile contemporaneo disponibili in commercio ed accessibili a tutte le tasche. Gli specchi Ikea ad esempio si adattano a qualsiasi stile e budget. Anche per quanto riguarda l’organizzazione dello spazio, l’armadio a muro camera da letto è un’ottima possibilità. 

Specchi Arredamento

Prima di acquistare un oggetto generalmente ci si pone il problema del dove inserirlo. E talvolta si rinuncia all’acquisto perché non si riesce ad immaginare l’oggetto nel contesto dell’arredo della propria casa. Con gli specchi questo non avviene perché lo specchio è un complemento di arredo molto versatile che può fungere anche da elemento di stacco e di contrasto. Se quindi, ad esempio, ci si innamora di uno specchio con una cornice importante totalmente diverso dallo stile di arredamento della propria casa che, magari, è moderno e contemporaneo si può tranquillamente pensare di inserire lo specchio che fungerà da elemento di contrasto.

Lo specchio arreda una parete, dà luminosità alla stanza, riflette la luce, aumenta la percezione dello spazio. Inoltre in casa trova tantissime collocazioni, ogni stanza merita uno specchio: dal bagno dove la sua presenza è praticamente ovvia, alla camera da letto, dall’ingresso dove trova luogo sopra la consolle, in soggiorno sopra il divano, sopra la credenza, o sopra il camino e addirittura in cucina. L’importante è rispettare le proporzioni, occorre sempre valutare la grandezza della parete dove viene appeso e anche la dimensione dell’mobile sopra il quale viene posto. Vedi tutti i nostri articoli dedicati agli specchi stanza per stanza:

Specchio LED o classico?

Lo specchio classico è adatto a qualsiasi ambiente della casa, ma in bagno è preferibile optare per uno specchio LED, che ci aiuta nel momento del makeup, della rasatura o della tolettatura. Gli specchi con luce integrata sono eleganti e raffinati, nonché molto funzionali. È semplice comprendere come uno specchio senza buona illuminazione diventi pressoché inutile. Ecco perché è meglio scegliere per uno specchio con luce LED. Anche quando la luce principale della stanza da bagno è spenta le luci a led della specchiera sono in grado di creare un’illuminazione omogenea e brillante. (Vedi anche: Specchi Ikea) Quali sono i vantaggi di questo tipo di specchio? Numerosi. Oltre all’elevato valore estetico e funzionale, gli specchi illuminati a LED:

  • rispetto a una classica illuminazione ad incandescenza o alogena hanno un risparmio energetico del 80/90% e una vita 3 volte superiore;
  • diffondono la luce in modo che non dia fastidio agli occhi;
  • a differenza delle lampade alogene, non presentano mercurio e non emettono raggi UV nocivi per la salute;
  • sono un’ottima fonte di luce che raggiunge in modo omogeneo il viso.

Grazie alla moderna tecnologia applicata agli specchi illuminati a led “touch”, è possibile modificare (aumentare o diminuire) l’intensità della luce solo sfiorando la superficie!

Come pulire gli specchi

Gli specchi sono bellissimi e arredano, ma devono essere puliti alla perfezione altrimenti si rischia quel fastidioso effetto alone che vanifica tutte le proprietà dello specchio. Un modo per pulire lo specchio evitando gli aloni è impiegare l’alcool che elimina le tracce di sporco e lucida allo stesso tempo. Occorre versarne qualche goccia su un panno pulito che si passerà sulla superficie da pulire. Non occorre risciacquare né asciugare. Anche l’aceto  è un perfetto detergente fai da te ed è efficace anche sugli specchi. Una miscela di aceto ed acqua, in un panno morbido e strizzato è una formula perfetta per pulire gli specchi.

Gli specchi: la storia

Secondo la mitologia greca, l’invenzione dello specchio si deve al dio Efesto. Secondo gli archeologi, si deve invece agli antichi Egizi, secondo cui erano oggetti rituali sacri legati al culto del Sole e facenti parte del corredo funebre. Gli esemplari rivenuti nelle tombe più antiche (V e VI dinastia) erano in bronzo. All’ epoca successiva (medio impero) risalgono esemplari in argento o dorati.

Gli specchi greci invece avevano forma a disco, successivamente si doteranno di un manico, poi di un sostegno (in genere si trattava di un manufatto muliebre), infine si diffonderanno agli specchi a scatola (VI secolo a.C.). Durante l’epoca etrusca poi la produzione degli specchi era molto fiorente e sono numerosi gli esemplari giunti sino a noi.

Nel Medioevo venivano realizzati soprattutto specchi di vetro di piccole dimensioni, come dimostrano alcuni reperti di epoca bizantina ritrovati ad Antinopoli. Questa tipologia di specchio metallico e circolare sarà prodotto fino al Rinascimento. Questi specchi erano tascabili, ossia venivano portati con sé e riposti in custodie di vario tipo: di legno, d’avorio o di metallo, anche prezioso.

Una menzione a parte meritano gli specchi e i vetri veneziani, fiore all’occhiello del made in Italy. Gli specchi di Murano sono prodotti in modo impeccabile sin da 1369. Il procedimento era molto costoso, per cui gli specchi divennero un oggetto di lusso accessibile a pochi. Fu solo nel 1540 che il veneziano Vincenzo Redor a Murano concepì la tecnica dello spianamento delle lastre di vetro, scoprendo un tipo di vetro limpidissimo (il cristallo). All’età moderna risale invece il processo di argentatura (seconda metà del 1800). Con questo metodo di produzione il prezzo degli specchi diminuirà notevolmente e diventeranno accessibili a tutti.

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