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arredamento vintage

Come arredare casa con l’arredamento vintage

Arredamento vintage, un richiamo a un passato luminoso che attira sempre più l’attenzione quando è necessario arredare la propria abitazione. Prima di tutto, è essenziale sottolineare che il termine vintage non indica qualcosa di vecchio e datato. Parliamo di design e complementi di arredo capaci di riportare al passato e a epoche vissute, pezzi unici e inimitabili. Scegliere di arredare una stanza della casa o l’intero appartamento con questo stile è un qualcosa che risulta stimolante.

Dal punto di vista della scoperta dei materiali fino alle tecniche applicate nella lavorazione e anche alla storia dei singoli pezzi. Con il passare del tempo, è possibile apprezzare molto lo sguardo al passato senza lacrime e rimorsi. Lo stile vintage è uno stile ben definito oltre che estremamente interessante, facilmente adattabile alle nostre esigenze. Adatto sia ad abitazioni private che a locali pubblici, come nel caso dell’arredamento bar.

Guardare al passato significa anche prendere ispirazione da uno stile confortevole e armonioso, sapendolo riadattare a quelle che sono le nuove regole di arredamento e design. In questo modo, grazie a lavorazioni capaci di rinnovare complementi di arredo vintage, potremmo inserire nelle nostre case pezzi unici e introvabili. Approfondiamo ora il significato del termine e le sue diverse declinazioni, proprio perché la base a cui ispirarsi può essere molto diversificata.

arredamento vintage

Significato di arredamento Vintage

Arredamento vintage, da che cosa deriva questo stile di design che attira sempre più interesse? Spesso e volentieri, il termine vintage viene considerato in riferimento a oggetti e stili d’altri tempi, ormai vecchi e poco attuali. In realtà, è importante sapere che il termina deriva dal francese antico vendenge oltre che dalla parola latina vendemmia, che a sua volta si riferisce ai vini d’annata di pregio.

Infatti, con l’attributo vintage, si definiscono oggetti vecchi almeno di 20 anni e diventati, con il passare del tempo, di culto proprio perché prodotti con materiali di alta qualità. In altri casi, sono considerati pezzi inimitabili perché hanno segnato a tal punto la cultura e la tradizione da essere ancora considerati, dopo tanto tempo, preziosi e unici. Grande utilizzo del legno anche per i mobili di arte povera.

Fatta questa introduzione essenziale, l’arredamento vintage all’interno di un’abitazione guarda al passato come fonte di ispirazione. L’obiettivo è tendenzialmente quello di ricreare l’atmosfera armoniosa e confortevole tipica delle case di altri tempi. Proprio per questo motivo, ritroviamo molto l’utilizzo di materiali caldi e poco lavorati come legno e marmo. La caratteristica interessante è che, nello stile d’altri tempi, è impossibile ritrovare case uguali l’una con l’altra. Questo perché la propria casa diventa mezzo per raccontare la propria storia, anche attraverso la scelta di colori e complementi d’arredo inimitabili e personalizzati.

Arredamento vintage moderno

Alcuni potranno storcere il naso leggendo di un abbinamento tra arredamento vintage e arredamento moderno, in realtà è possibile creare uno stile molto interessante proprio a partire da questo connubio. Come abbiamo già accennato, lo stile vintage racconta la storia di un uno di noi attraverso scelte di design e arredamento. Questo significa che possiamo adattare le sue caratteristiche alle nostre esigenze più attuali e moderne.

Proprio per questo motivo, collocare nel tempo la nascita di questo stile è impossibile dunque vediamo quali sono i risultati dell’unione con uno stile contemporaneo. Il punto di partenza è proprio la combinazione di mobili moderni ed elementi vintage, riuscendo a trovare il giusto equilibrio. Per esempio, divani in pelle vintage abbinati a pavimenti in gres porcellanato piuttosto che una lampada vintage in vetro con grandi vetrate in salotto. L’effetto che otterremo sarà uno stile eclettico ma molto raffinato.

vintage

D’altra parte, dobbiamo fare attenzione a creare un’atmosfera calda e accogliente. Lo scopo di un arredamento in stile vintage è proprio quello di richiamare ad un passato rassicurante oltre che armonioso. Per creare secondo questi canone un arredamento originale possiamo scegliere elementi di arredo in legno e di seconda mano da abbinare a complementi dalle linee essenziali in chiave moderna.

In questo modo, riusciremo a trasformare uno stile contemporaneo e piuttosto asettico in una casa degna di nota e molto affascinante. A seconda di quelli che sono i nostri gusti e le nostre esigenze, possiamo decidere di applicare la regola 20/80. In questo modo, potremo l’80% dell’ambiente con elementi d’arredo in stile contemporaneo, mentre il restante 20% saranno vintage piuttosto che il contrario.

Arredamento vintage industriale

La declinazione industriale di arredamento vintage è molto più moderna e prende spunto dall’architettura urban e da tutti quegli elementi “grezzi” come arredi di metallo, acciaio, ferro ecc. Anche le pareti “nude”, specie in mattone, sono tra le caratteristiche di questo stile che ricorda molto i loft newyorkesi anni ’50

Tubi, travi di legno a vista e materiali di recupero diventano i protagonisti di una casa arredata con elementi in vintage industriale. Proprio l’attributo “industriale” rende già l’idea di questo tipo di arredamento che deve puntare proprio a elementi che ricordano industrie, fabbriche o stabilimenti

I colori tipici dell’arredamento vintage industriale sono il nero, il grigio, il verde salvia, il rosso mattone e tutte le declinazioni del rame e del legno. Infine, è l’open space un altro fattore che risponde perfettamente a questo stile.

Arredamento vintage anni ‘50

Arredamento vintage anni ’50, una delle tante sfumature e declinazioni di questo stile così affascinante. Esistono alcune caratteristiche tipiche di questo periodo storico che è molto importante prendere in considerazione se decidiamo di inserire un arredamento di questo tipo nella nostra casa. L’arredamento anni 50 è l’arredamento tipico del dopoguerra, un momento di forte rinascita oltre che di vitalità ed entusiasmo.

Questo spirito luminoso è identificabile anche all’interno dei dettagli di un arredamento vintage. Il desiderio è proprio quello di ricominciare, di costruire un nuovo futuro più vivace. Mobili e complementi d’arredo iniziano ad essere prodotti in serie, diventando più accessibili e alla portata di tutti. Questo significa che alcuni dettagli e accessori presenti soltanto nelle case dei più ricchi, ora sono ritrovabili nella maggior parte delle abitazioni.

Oltre a colori vivaci e accesi, dal bianco fino al rosso il verde, iniziano a comparire elettrodomestici e complementi nuovi. Parliamo di elettrodomestici di ogni genere, dal frigorifero fino al tostapane, ma anche poltrone, divani, tavolini: in altre parole, tutto ciò che serve per avere una casa di stile e confortevole. Proprio grazie colori audaci e superfici brillanti, le caratteristiche cambiano rispetto alle tipiche case di campagna in legno scuro. Qui l’obiettivo è anche quello di sperimentare, con lavorazioni differenti e molto originali. Dall’azzurro al rosa, fino al pavimento a scacchi bianco e nero.

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Arredamento vintage: i mobili

Abbiamo già detto che le caratteristiche dell’arredamento vintage sono uniche nel loro genere, anche attraverso un largo utilizzo della filosofia mix&match, secondo cui combinare materiali, forme e colori differenti, permette di creare uno stile unico e originale, capace di rispecchiare al meglio la nostra personalità. Dopo aver analizzato le linee generali di questo stile, è necessario approfondire quali sono i mobili e i complementi d’arredo immancabili.

Per una casa in pieno stile vintage, non possiamo fare a meno di:

  • Poltrone e divani, specialmente se in pelle lucida e trattata per non rovinarsi con il passare del tempo. Si tratta di un complemento di arredo immancabile, soprattutto se caratterizzato da linee morbide e sinuose. Oltre all’utilizzo della pelle, che ad alcuni potrebbe non piacere, consigliamo di valutare anche l’acquisto di un divano una poltrona in velluto. Per esempio, volendo creare un abbinamento tra arredamento vintage e arredamento moderno, possiamo optare per un divano blu o verde abbinato a colori neutri.
  • Tessile, non tanto attraverso l’utilizzo di tappeti e tappezzeria quanto più di sedie, poltrone e divani foderati. Possiamo anche optare per l’acquisto di un complemento moderno da rifoderare con un tessuto vintage.
  • Elementi green, da piante a piccoli vasi inseriti con cura in alcuni ambienti della casa. Sono senza ombra di dubbio il complemento ideale per conferire più armonia all’ambiente, dando anche l’idea di cura dei dettagli.
  • Lampade vintage, intramontabili pezzi di design capaci di donare armonia ad ogni ambiente della casa. Dalle lampade in ferro battuto a soffitto fino a eleganti luminarie in vetro da pavimento, abbiamo l’imbarazzo della scelta.
  • Oggettistica originale, dalle macchine da scrivere alle bottiglie del latte in alluminio. Per donare un tocco di originalità alla vostra casa, possiamo sfruttare anche tecniche decorative come il decoupage.
  • Credenze e mobili in legno, un must have. Che si tratti di un vecchio mobile ereditato dai nonni piuttosto che di una credenza comprata al mercatino dell’artigianato, l’importante è la scelta di un legno scuro. Sempre affascinanti, d’altra parte, le cerniere in ferro a vista e le manopole in rame.vintage

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