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Cos’è lo Stile Eclettico in architettura e design: caratteristiche casa, colori e idee

Lo stile eclettico è una tendenza d’arredamento che privilegia la fusione di diverse modalità per arredare la propria abitazione, dando libero sfogo alla fantasia. Forme tonde e squadrate possono tranquillamente coesistere, a patto che gli abbinamenti non si trasformino in una semplice sommatoria di elementi, che genererebbero solamente confusione.

Vediamo insieme nel dettaglio cos’è lo stile eclettico in architettura e design, quali caratteristiche deve avere la casa, colori e idee.

Cos’è lo stile eclettico: il significato in architettura e design

Lo stile eclettico iniziò a svilupparsi in Europa e Stati Uniti durante la metà del 1800. La sua diffusione arriva fino alla fine dello stesso secolo. Fu un periodo storico in cui moltissimi artigiani cominciarono a donare originalità alle forme all’arredamento, quindi ai mobili e ai complementi, dando vita a prodotti non solamente funzionali ma anche originali. Al giorno d’oggi lo stile è diventato un vero e proprio modo di vivere la casa quando che non identifica una particolare scelta di gusto.

La tendenza infatti, è quella di preferire diverse tendenze, mixando elementi ed accessori all’interno dell’appartamento e persino nello stesso locale. Ad ogni modo, elementi, oggettistica e tappezzeria iniziarono a giocare un ruolo determinante con l’eclettismo, dando libero sfogo all’impulso di arredare gli ambienti della casa in modo differente l’una dall’altra, miscelando stili, colori e forme con audacia. Qualsiasi siano i gusti per iniziare ad arredare gli spazi in stile eclettico, il consiglio è quello di iniziare da un’ambientazione con tonalità neutre.

Lo scopo è quello di non appesantire eccessivamente le stanze ottenendo maggiore libertà nella scelta degli elementi d’arredamento e nelle tonalità da abbinare. Accostare legno, metalli e plexiglass nei complementi può rappresentare un’ottima soluzione esattamente come avvicinare poltrone sinuose, sedie sagomate e divani squadrati. Ma la vera parola d’ordine è solo una: potere al colore. Le tonalità della casa eclettica hanno la tendenza ad essere accese e particolarmente forti.

È possibile anche optare per l’utilizzo della carta da parati con diverse fantasie, tra cui stampe di animali o motivi floreali di varia ispirazione. D’obbligo è anche il mix di materiali e forme diversi, create attraverso l’insieme di cornici, specchi, quadri classici e illustrazioni moderne applicate alle pareti. Tra i tappeti Ikea troviamo complementi di arredo degni di nota.

Caratteristiche Stile Eclettico

Come anticipato, lo stile eclettico è una tendenza estetica il cui sviluppo iniziò a metà dell’800 tra Europa e Stati Uniti, riportando in auge stili differenti di arredamento del passato. A questo punto sarà chiaro come ecletticismo e “diversità” vadano di pari passo. Proprio per questo motivo l’amore per il diverso e l’eterogeneo ha dato  via libera a madie dallo stile moderno accanto a tavoli in rococò, ma anche credenze antiche e sedie contemporanee. Un’attenzione particolare deve essere prestata nella fase di selezione dei diversi elementi compositivi.

Questo perché è comunque essenziale comunque mantenere una certa coerenza per evitare che l’arredamento appaia come una sorta di grande bazar. In questa situazione, è consentito accostare materiali diversi come legno e tecnopolimero, senza però dimenticare qual è il vero focus della stanza. Tante le idee anche tra gli specchi Maison.

Curiosità

Ad esempio, se l’intenzione è quella di valorizzare una madia in massello, il consiglio è quello di accostare tavolini bassi e librerie. È possibile completate il tutto con lumi o eventualmente radio dal sapore retrò. È opportuno ricordare che non è necessario spendere moltissimo per sbizzarrirsi con lo stile eclettico. Anche nei negozi di antiquariato e nei mercatini si trovano molti arredi antichi adatti allo scopo.


Colori Stile eclettico

In genere nello stile eclettico la scelta dei colori ricade su tinte tenue per i pavimenti ed i rivestimenti. Questo perché l’inserimento di arredi, linee, forme e colori originali, siano in grado di risaltare in maniera autonoma. L’utilizzo di materiali moderni e leggeri come plastica, acciaio e metallo, magari con colori chiari tra cui il grigio, possono mimetizzarsi a dovere in un salotto antico, dove potrebbe fare bella presenza un divano a 2/3 posti di colore chiaro.

Per un bagno eclettico invece, la scelta di piastrelle con trame e disegni geometrici sono capaci di contrastare in maniera perfetta con il bianco dei sanitari. Se desideriamo inserire colori vivaci e intensi, possiamo accostarli a pareti tortora, in modo da dare armonia ed equilibrio tra le varie stanze e all’intera casa. Possiamo anche decidere di inserire il colore ambra o giallo ocra in un arredamento di questo tipo. 

  • Una delle novità più apprezzate dagli amanti dello stile eclettico sono i pavimenti in 3D, realizzati in resina e una nuova frontiera della sperimentazione nell’arredamento.

Idee per arredare casa in stile eclettico

Arredare una casa in maniera eclettica a prima vista potrebbe rappresentare una soluzione di comodo, che consente il riciclo di vecchi mobili ed accessori. In realtà lo stile eclettico punta moltissimo sul dare un’identità personalizzata all’appartamento dei sogni, avvicinando tessuti e colori in grado di dare vita ad un piacevole contrasto. La selezione dei diversi elementi può avvenire anche attraverso l’aiuto di amici e parenti, che molto probabilmente sapranno vedere con occhio neutrale i possibili eccessi. Inoltre, la scelta del giusto tavolino salotto è di essenziale importanza.

Ad ogni modo, con lo stile eclettico viene data la massima libertà nell’abbinamento di elementi antichi e moderni. Ad esempio, un vecchio armadio in legno potrebbe tranquillamente trovare la sua collocazione perfetta vicino a sedie in plastica trasparente, o magari vicino ad un tavolino di design. Ma l’unico vero limite è dato probabilmente dalla fantasia. Soluzioni moderne in acciaio e plexiglass ad esempio, dai colori tenui, sono in grado di accostarsi ad un antico scrittoio a ribalta.

Si tratta di un arredo particolarmente funzionale quando si necessita di uno spazio per depositare le carte da consultare. Lo stesso discorso è valido anche per una coppia di tavolini su cui posizionare abat-jour. Grazie allo stile eclettico è possibile dare nuova vita all’arredo vintage anni 60 e 70, che molto spesso trova spazio solamente in solaio dove vi rimane per anni. In questo caso può essere recuperato purché l’effetto cromatico non sia devastante. Proprio per questo motivo ci sono errori che non devono assolutamente essere commessi, a meno di non voler ottenere l’effetto di una casa Kitsch:

  • Non agire di fretta

Arredare una casa in stile eclettico non è mai una scelta di comodo. Ogni opzione deve essere valutata, studiata e selezionata con tempo e attenzione. Anche un semplice portaombrelli di design in ingresso può fare la differenza.

  • Non scegliere arredi che rappresentino la propria personalità

La scelta e l’inserimento di ogni elemento decor, di una stampa o di un oggetto, deve essere fatta per rappresentare chi abita la casa, e quindi capace di raccontare qualcosa anche dei propri gusti personali. Possiamo anche dare un occhio al catalogo colori pareti di tendenza quest’anno. 

  • Non perdere il senso del buon gusto

Nonostante stili, colori e forme dello stile eclettico siano diversi tra loro, l’incastro scelto deve sempre essere fatto con il buon gusto. Il rischio di realizzare un’accozzaglia di elementi è sempre dietro l’angolo. Ad esempio, per sfruttare al meglio lo spazio, è utile optare per un letto contenitore, in dimensioni differenti. 

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