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Come Arredare un Bagno Piccolo Rettangolare

Cerchiamo di rispondere alla domanda: come arredare un bagno piccolo? Attraverso delle idee con foto, infatti, nel dettaglio cercheremo di dare dei consigli a chi necessita di arredare un bagno particolarmente piccolo, facendo riferimento alle misure, ai sanitari, ai mobili da scegliere per riuscire a sfruttare tutti gli spazi nel modo migliore.

Arredare un bagno piccolo, infatti, non è semplice: si tratta di una sfida che richiede soluzioni pratiche e funzionali. L’obiettivo principale è ampliare visivamente lo spazio, senza dover rinunciare a un tocco di originalità. Dalla gestione dell’acqua all’elettricità, il nostro scopo è cercare di aiutare i lettori nella realizzazione di un arredamento per il bagno piccolo ma confortevole, sicuro e nel rispetto delle normative vigenti. (Vedi anche l’articolo generale sull’arredamento del bagno).

Vedi anche: Ristrutturare il bagno

Come arredare un bagno piccolo moderno

Come arredare un bagno piccolo: Guida

Per iniziare la nostra guida all’arredo di un bagno piccolo e magari andando a tenere conto di sanitari, mobili e accessori bagno moderni, cercheremo di comprendere come sfruttare prima le misure della stanza da arredare. Quando lo spazio a disposizione è poco, infatti, bisogna non solo tener conto della funzionalità degli arredi ma soprattutto di soluzioni salvaspazio. Lo stesso vale, pensando più in grande, quando dobbiamo capire come arredare un monolocale intero.

Il bagno è una delle stanze più importanti della nostra casa e anche quando lo spazio a disposizione è davvero limitato, è possibile creare soluzioni funzionali e comode. Nell’arredare un bagno piccolo, infatti, bisogna far riferimento non solo alla grandezza dello stesso ma anche a diverse altre questioni, come:

  • Dimensioni minime
  • Bagno con finestra o senza
  • Antibagno
  • Distanze tra mobili e sanitari

1. Dimensioni minime del bagno

Affinché la vostra abitazione sia considerata a norma di legge e possa ottenere il requisito dell’abitabilità, anche il bagno – benché di dimensioni molto ridotte – deve possedere alcuni attributi. Consultando il Decreto Ministeriale Sanità del 5 luglio 1975, analizzeremo le norme che un bagno domestico deve rispettare:

  • l’altezza minima
  • la superficie abitabile minima
  • la ventilazione meccanica
  • l’aspirazione di fumi
  • protezione acustica

Secondo la normativa nazionale, in termini di condizioni igienico sanitarie, un bagno deve avere degli elementi indispensabili: WC, bidet, lavabo, vasca da bagno o doccia. Per scoprire invece le misure minime di un bagno, è necessario consultare il Regolamento Edilizio del comune di residenza. Considerando Milano, il Regolamento Edilizio in vigore dal 20 ottobre 1999 stabilisce che il primo o unico bagno di un’abitazione deve avere una superficie minima di 3,5 mq. Se si tratta di un secondo bagno, invece, può avere una superficie minima di 2 mq. Secondo la legge nazionale, invece, l’altezza minima del soffitto di un bagno  è pari a 240 cm, a differenza dei 270 cm richiesti come limite minimo per le altre stanze.

pianta bagno piccolo

vista 3d bagno piccolo

2. Bagno con finestra o impianto di aspirazione

La finestra non è necessaria qualora vi sia un impianto di aspirazione meccanica. Secondo la legge nazionale, infatti, tutti i locali di un’abitazione devono avere un’illuminazione naturale diretta, ad eccezione del bagno. Nel caso del bagno, però, la legge specifica che deve esserci un’apertura all’esterno per il ricambio d’aria o un impianto di aspirazione meccanica. La normativa locale è molto più rigida a riguardo.

Nella città di Milano, ad esempio, la normativa locale stabilisce che almeno un bagno dell’abitazione deve possedere una finestra apribile di almeno 0,50 mq, per il ricambio dell’aria. Nel caso di abitazioni fino a 70 mq ma con un sola camera da letto o nel caso si tratti di una seconda toilette, è consentita l’aerazione automatica. Ciò significa che è possibile riadattare un ripostiglio o un vano privo di finestra, basta seguire le indicazioni del Regolamento Edilizio in merito all’aerazione meccanica. (Vedi anche: Rubinetti Bagno).

3. Antibagno

L’antibagno è un locale che fa da filtro al resto dell’abitazione ed è importante e indispensabile soprattutto quando si parla di esercizi commerciali. Secondo la legge, vi devono essere almeno due porte tra il bagno e il resto della zona giorno. Quando si parla di bagno di casa, però, questa soluzione non è sempre rispettata ma nel caso di negozi, bar, locali ecc. la questione dell’antibagno è prioritaria e obbligatoria.

4. Distanze minime

Nella realizzazione di un bagno piccolo è sempre opportuno ricordare le distanze minime da rispettare in merito allo spazio fra i sanitari:

  • 20 cm tra il wc e il bidet
  • 20 cm tra il bidè e la doccia
  • 1o cm tra il wc e la doccia
  • 10 cm tra il bidè e il lavabo
  • 10 cm tra il wc e il lavabo
  • 5 cm tra il lavabo e la doccia o la vasca
  • 15 cm tra wc e muro
  • 20 cm tra bidet e muro
  • il piatto doccia deve essere almeno 70cm per 70cm

Bagno essenziale

Sanitari Sospesi

Il settore dei sanitari si è evoluto notevolmente nel corso degli ultimi anni in termini di design e di funzionalità, per rispondere alle crescenti esigenze delle abitazioni moderne che presentano problemi di spazio. Se cercate una soluzione salva spazio, la scelta migliore sono i sanitari sospesi. A differenza di quelli tradizionali, hanno un maggior impatto visivo e contribuiscono a rendere l’ambiente più semplice e pulito in termini di design. Favoriscono inoltre la pulizia quotidiana, garantendo il massima igiene e permettendo di guadagnare spazio. Anche se esistono innumerevoli varianti in commercio, prediligete sanitari sospesi dalle forme arrotondate.

Nel caso in cui la disposizione parallela di wc e bidet non sia possibile, non disperate: basta posizionarli uno di fronte l’altro sui lati opposti. Se il vostro bagno è piccolo, è meglio optare per un lavabo sospeso che consente di sistemare al di sotto un elegante mobile contenitore per prodotti di bellezza nonché per biancheria da bagno. In alternativa anche un lavabo da appoggio è adatto a un bagno di piccole dimensioni, collocato sopra un mobile contenitore.

Sanitari sospesi moderni

Mobili Bagno Piccolo

Per rendere il tuo piccolo bagno bello e confortevole e non trasformarlo in un luogo angusto, è bene ricordare la regola numero uno: less is more. Sfrutta lo spazio in altezza, ma anche gli angoli ciechi e le pareti. Scegli il mobile sopra il lavabo abbastanza capiente e dotato di ante in larghezza in cui sistemare tutto lo stretto indispensabile.

Opta per mobili dallo stile minimal e dai colori chiari e tenui per non appesantire l’ambiente. Interessante anche l’idea di arredare casa con i pouf, magari contenitore. Anche la scelta di una doccia walk in, dal gusto minimale, è perfetta per un bagno piccolo.

(Vedi anche: arredare il bagno piccolo in stile country chic)

Piatto doccia curvo
Piatto doccia curvo

Bagno Piccolo: doccia o vasca da bagno

Se la doccia in quanto pratica e funzionale è la scelta privilegiata, per molti l’oggetto del desiderio resta sempre la vasca da bagno, dove rilassarsi la sera sorseggiando vino ed ascoltando musica in sottofondo. Un’ottima soluzione salva spazio, però, è senza dubbio la doccia. Difatti, collocare la doccia nella parte finale del bagno, scegliendo un piatto doccia angolare della misura di 80×80 cm con porte scorrevoli verso l’interno. In un bagno piccolo può essere comodo collocare un piatto doccia rettangolare o quadrato sul lato lungo della stanza. Per evitare la sensazione di claustrofobia basta sceglierne uno di dimensioni di 90×60 cm o anche di 80×65 cm.

Doccia e bagno piccolo, qualche accorgimento

Il box doccia in cristallo è fondamentale in un ambiente di questo tipo. Il costo supera uno in PVC, ma è mille volte più armonioso e soprattutto non crea una barriera visiva. L’assenza di profili cromati alleggerisce ancora di più la struttura del box, renderà difficile capire inizio e fine dello spazio dedicato alla vostra doccia.

Vasca da bagno di piccole dimensioni

Chi ama rilassarsi la sera facendo un bel bagno caldo, difficilmente rinuncerà al piacere di avere in casa una bella vasca da bagno, seppur di piccole dimensioni. La collocazione ideale della vasca è in fondo alla stanza, meglio ancora se vicino alla finestra. In base al vostro gusto, potete optare per una bella vasca piccola in stile giapponese o per una vasca ovale dal design accattivante.

Colore delle pareti

Preferire il bianco è sempre la scelta giusta. Questo colore conferisce eleganza e stile, ma rende anche più ampia la stanza dal punto di vista visivo. Al massimo un colore azzurrino o un color panna possono essere valide alternative. Si può anche optare per l’opposto del bianco e preferire, ad esempio, tonalità scure per pareti e pavimenti con sanitari bianco: uno dei colori di tendenza in questo senso è l’antracite.

Illuminazione

L’illuminazione gioca un ruolo molto importante, in qualsiasi ambiente bagno ma soprattutto quando le dimensioni sono limitate. L’obiettivo è donare un aspetto pulito ed ordinato, senza luci aggressive. Una luce integrata a LED o due luci LED ai lati dello specchio sono la scelta migliora per la zona trucco e viso. Faretti con illuminazione regolabile sono la soluzione migliore per il soffitto mentre, per la zona doccia, l’ideale è posizione le luci all’interno del box.

Porta

La porta può essere particolarmente limitante quando si ha a che fare con un bagno molto piccolo. In effetti questa potrebbe rischiare di limitare ancora di più lo spazio quando si apre o si chiude. In questi casi, infatti, si raccomandano porte salvaspazio. La scelta migliore è una bella porta scorrevole, meglio se in vetro se cercate una soluzione di design e classe. (Vedi anche: arredamento bagno rustico moderno)

Pavimento

Se il vostro bagno è piccolo, la scelta del tipo di pavimento è fondamentale per allungare la dimensione in maniera impressionante. L’aumento ottico viene realizzato scegliendo piastrelle per il bagno rettangolari di colore chiaro e disponendole con il lato lungo parallelo al lato lungo della stanza. Il modello in voga al momento è il gres porcellanato effetto legno.

Lavatrice

Una soluzione molto utilizzata, quando la lavatrice deve essere collocata in un bagno piccolo, consiste nel posizionarla dentro una nicchia ricavata dal muro. Non verrà così occupata superficie ulteriore del pavimento e verrà mantenuta la funzionalità dell’ambiente. Se, in fase di ristrutturazione, non è possibile ottenere una nicchia, la scelta che vi consigliamo è quella di inserire la lavabiancheria all’interno di un mobile oppure al di sotto del lavabo. Rendere anche questo tipo di elettrodomestico parte dell’arredamento è l’espediente ideale!

Colori in bagno piccolo

Come ci siamo già detti, nel caso di un bagno piccolo, puntiamo su “colori freddi”. Si tratta di tonalità che rilassano l’osservatore e richiamano un ambiente naturale, equilibrato. Di quali colori parliamo?

  • blu e l’azzurro (ed alcune loro sfumature)
  •  verde, preferibilmente scuro
  • bianco è praticamente perfetto, ma va utilizzato con una certa attenzione. Il rischio maggiore è rendere l’ambiente simili alle stanze di un ospedale, luminose ma certamente poco accoglienti e rilassanti
  • Grigio, chiaro o scuro

Rivestimenti più adatti

Capitolo importantissimo: i rivestimenti di un bagno piccolo. I colori caldi tendono a occupare lo spazio, quelli freddi amplificano e rendono l’ambiente arioso. Sono indispensabili rivestimenti uniformi e senza fughe, come resina o cemento, per donare armonia. Se preferite optare per piastrelle, in generale sono meglio quelle grandi poiché creano un’illusoria sensazione di estensione. Sfruttare l’altezza è un altro accorgimento importante da seguire: mobili, mensole per cosmetici e porta asciugamani sono da apporre uno sopra l’altro oppure all’interno di nicchie ricavate in fase di ristrutturazione. Una colonna verticale vicino allo specchio trasmette una sensazione di leggerezza.

Termoarredo

La soluzione perfetta per riscaldare un bagno di piccole dimensioni è il termoarredo. Trovare la sua giusta collocazione vi sarà molto semplice: dietro la porta, a fianco della finestra, frontale alla doccia. Il termoarredo occupa pochissimo spazio con il suo spessore ridotto e può essere messo all’altezza che si preferisce. Rendere più grande il bagno tramite colori, illuminazione e altro. Una volta scelti sanitari e mobili, si possono usare alcuni accorgimenti per rendere visivamente il bagno più grande e accogliente.

termoarredo

Ultimi consigli

Un elemento generalmente imprescindibile all’interno di un bagno ed essenziale quando lo spazio è poco, stiamo parlando dello specchio. Vi consigliamo di occupare due pareti contigue o parallele, l’effetto visivo sarà di grande amplificazione. In generale, evitate oggetti e arredi superflui all’interno di bagni piccoli: rendono poco funzionale l’ambiente. Se il bagno in questione è connesso alla camera da letto, potreste optare per pareti a vetro che amplificano lo spazio ma rendono quasi del tutto assente la privacy. Tocca a voi adesso capire quale tra queste è la strategia più adatta alle vostre esigenze!

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2 risposte

  1. Sono d’accordo con quanto scritto per quanto riguarda l’illuminazione: io ho aggiunto due profili LED ai lati del bagno, con luce bianca molto forte, per rendere barba, trucco e asciugatura capelli un po’ più facile!

  2. Io ho “imparato” come riarredare il mio bagno dopo aver visto l’arredamento di un b&b di amici: ho optato per sanitari sospesi, pochi oggetti ben scelti, colori chiari e tanta luce naturale, enfatizzata da specchi grandi!

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