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Colore magenta, una colorazione decisa, forte, vivace e magnetica, capace di donare un tocco di personalità ed originalità a qualsiasi ambiente di qualsiasi stile o arredo. L’unico rischio è che alla lunga può stancare e quindi meglio dosarlo con parsimonia e seguire i nostri consigli d’uso. Il magenta è un colore molto particolare poiché non appartiene allo spettro ottico. Non solo, Viva Magenta sarà il colore Pantone del 2023! Con il codice Pantone 18-1750, è una tonalità coraggiosa e vibrante, piena di energia.
A differenza di altri colori, come il rosso, il blu, il verde o il giallo, il magenta non è generato da un raggio di luce visibile a una specifica lunghezza d’onda. Non a caso, rientra anche nelle preferenze dei colori pareti soggiorno di tendenza.
Come si ottiene il magenta? Mescolando uguali quantità di luce blu e rossa, una tinta complementare al verde. Non a caso, il pigmento magenta assorbe la luce verde. Cosa simboleggia il magenta? Questo colore stimola forti emozioni, anima il desiderio e rigenera il cuore. Insieme al verde, è usato per curare i problemi emotivi e di cuore. Chi ama il magenta, è una persona spensierata, frizzante, positiva e avventurosa.
In linea generale, infatti, i colori tendenti al rosso hanno la capacità di eccitare il sistema psicofisico perché sono legati all’istinto primitivo di sopravvivenza e all’attività fisica. I colori tendenti al rosso si collegano direttamente all’immagine del sangue, trasmette un senso di pericolo ed è collegato alla sfera sessuale.
Inoltre trasmette un senso di calore ed è responsabile dell’incremento della tensione muscolare, della respirazione e della salivazione. Il magenta va utilizzato su superfici ridotte e concorre al superamento di stati d’animo tristi e di stanchezza.
Colore Magenta: Pantone e RGB
Tutti conosciamo Pantone e come ogni anno decreta il colore che condizionerà la moda e lo stile. In riferimento al magenta, la Scala Pantone identifica diverse tonalità e sfumature. Qui a lato possiamo vedere alcune delle tonalità di magenta identificate dal marchio, dal più acceso al più scuro.
- PQ-17-2036 TCX Magenta
- PQ-18-2525 TCX Magenta Haze
- PQ-19-2428 TCX Magenta Purple
- PQ-Magenta 0 521C
Il modello RGB, d’altra parte, definisce ogni colore in base a un sistema additivo come la somma di verde, rosso e blu in diverse proporzioni. Il colore magenta, nelle sue diverse sfumature, viene individuato dai seguenti codici:
- 210 60 119
- 157 68 110
- 107 38 75
- 241 178 220
Come si ottiene il color magenta?
Il colore magenta fu messo a punto nel 1859 da François-Emmanuel Verguin ossidando l’anilina grezza con cloruro stannico. Il nome venne dedicato alla battaglia di Magenta, sfruttando il nome della città che all’epoca era diventata famosa per le vicende legate alla seconda guerra d’indipendenza italiana. Quando Napoleone III vinse nel 1859, l’esito fu così devastante da tingere di rosso intenso il campo di battaglia. Se vogliamo ottenerlo, possiamo unire il rosso e il blu, per poi aggiungere un po’ di bianco per renderlo più chiaro.
Colore Magenta: Abbinamenti
Il colore magenta è considerato un colore molto simile al fucsia. Essendo una tinta vivace, dona carica a qualsiasi ambiente, ma va usato con parsimonia. Di conseguenza, è importante abbinarlo ai giusti colori per evitare un effetto troppo vistoso, oltre alla stanchezza visiva. Ma come abbinarlo? A seconda dell’abbinamento colori, il magenta risulterà esaltato o smorzato della sua vitalità travolgente.
- Per chi ama il magenta ma teme che, a lungo andare, questa tonalità possa stancarlo, deve abbinarlo al grigio chiaro. Si tratta di una combinazione raffinata ma al tempo stesso classica.
- Per chi desidera esaltare al massimo il magenta, si consiglia di abbinarlo al verde o al blu. La foto qui sotto è un perfetto esempio di giusto dosaggio.
- Una scelta sempre vincente è invece l’abbinamento con il bianco che, come tutti i colori neutri, smorza l’intensità.
- Sconsigliato l’abbinamento magenta/nero perché tende a incupire l’ambiente.
Arredamento in Color Magenta
Che amiate lo stile contemporaneo, l’arredamento moderno o lo stile minimal, il colore magenta è sempre una scelta intraprendente e audace. In cucina, ad esempio, il magenta abbinato al bianco per le pareti si presta bene allo stile moderno.
Nella zona living, il magenta è indicato per la sua carica di entusiasmo e vitalità, ma si sconsiglia di usarlo se l’ambiente è troppo piccolo o buio. Se la zona living è ampia e luminosa, potete optare per l’alternanza di pareti nei colori magenta e bianco e per un divano magenta componibile con tanti cuscini Ikea nei toni del grigio.
Possiamo anche dare un occhio al catalogo colori pareti di tendenza quest’anno. Per la camera da letto è consigliato usarlo per le pareti in abbinamento a un letto bianco moderno, insieme a una biancheria sui toni del viola. Attenzione: non deve rendere l’ambiente troppo vivace altrimenti potrebbe influire sulla qualità del sonno.
Se avete un bagno sui toni del total white e volete vivacizzarlo, potete tinteggiare le pareti con il color magenta. Una scelta da valutare potrebbe essere anche quella di dipingere di magenta una sola parete, della camera da letto o del soggiorno. Si tratta di un modo per evitare di stancarsi di una colorazione intensa e che tende a caratterizzare l’ambiente, ponendo l’attenzione su determinati complementi d’arredo, quadri, specchi o bacheche.
Colore Magenta Scuro
Il colore magenta scuro tende più al viola che al rosso, smorzando l’effetto frizzante della tonalità più chiara. Anche il Magenta scuro può avere sfumature differenti, che ruotano tutte intorno al color prugna. Con un codice di tonalità di 307, il prugna può essere considerato come un tono scuro di magenta. Per ottenere questa tonalità, basta aggiungere del blu alla miscela originaria.
Quale abbinamento si addice di più al Magenta scuro? Le diverse gradazioni di grigio scuro sono fra le preferite, capaci di smorzare l’intensità del Magenta senza incupire troppo l’atmosfera. Il consiglio è quello di usare il prugna per evidenziare alcuni complementi di arredo, come divani e poltrone, piuttosto che per dipingere una parete intera in abbinamento a colori neutri.
Interessante anche l’accostamento alla carta da zucchero, che riprende la tonalità di blu contenuta nel Magenta e crea un effetto particolarmente armonico.
Storia del Colore Magenta
Il colore magenta, di tipo sintetico, venne scoperto per caso in Francia a Lione nel 1859. A quell’epoca i coloranti artificiali in circolazione erano pochissimi e i tessuti venivano tinti con coloranti vegetali ricavati da piante. I chimici proprio in quegli anni erano dediti ad esperimenti volti a creare nuovi colori sintetici.
Uno di loro, tale François-Emmanuel Verguin (originario di Lione città nota per l’attività tessile), al termine di una buia notte di esperimenti fallimentari gettò dalla finestra del suo studio i resti di uno dei suoi esperimenti.
La mattina successiva si accorge che in ciò che restava nella bacinella di quell’esperimento si era formato un nuovo colore. Successivamente fu brevettato dalla società Renard Frères & Franc con il nome di fuchsine. Negli anni seguenti il colore fu battezzato magenta, in onore della città di Magenta alle porte di Milano dove fu vinta una sanguinosa battaglia proprio dall’Armata francese.
Ad oggi, il 92,6% dei consumatori dichiara che il colore condiziona i loro acquisti e influenza il loro umore. Il colore magenta nel marketing è ampiamente usato nel campo della cosmetica ed è associato alla vanità, al lusso, alla moda, al successo e al benessere psicologico e spirituale.
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